Tecniche di massaggio Tui Na
Nel massaggio Tui Na vengono comunemente utilizzate molte tecniche manuali, spesso personalizzate da ciascun operatore, perciò ci sono anche molte “varianti” della stessa tecnica o manovra. Questo fa sì che ci sia una grande ricchezza di metodi per eseguire delle pratiche manuali su un soggetto e allo stesso tempo ci può essere un po’ di confusione per chi non conosce questo tipo di massaggio. Inoltre, come accade spesso in medicina cinese, ci sono diversi nomi che possono indicare la stessa tecnica oppure uno stesso nome, alle volte, viene utilizzato per riferirsi a manipolazioni differenti.
Tuttavia tutte le tecniche vengono indicate con il nome “fa”, che significa “stile, modo di fare, tecnica, metodo”, perciò si parlerà di mo fa, tui fa, an fa, ecc. (l’ideogramma “fa” è composto dal radicale “acqua” e da “andare”, quindi “andare fluendo”)
Per evitare di perdersi, è importante comprendere lo scopo di una tecnica e il tipo di azione che esercita sul corpo del ricevente. Per semplicità, qui di seguito illustro brevemente alcune delle pratiche manuali principali.
MO FA
La MoFa è una manovra di frizione o sfregamento, cioè la mano del massaggiatore passa sul corpo del ricevente con un movimento superficiale, in cui la pressione che viene applicata è solo quella naturale del peso della mano. La mano è diretta frequentemente in senso circolare, ma può essere anche lineare, e interessa generalmente tutto il palmo e le dita dell’operatore, che non si staccano mai dal corpo del ricevente e ne seguono curve e irregolarità.
L’effetto è in primo luogo riscaldante, viene aumentata la circolazione locale e richiamato il sangue in superficie. Spesso è una manovra fatta all’inizio di un trattamento, perché richiama in superficie l’energia e “prepara il campo” per successive stimolazioni. Inoltre è una manovra rilassante, muove le stasi ed espelle vento e freddo.
TUI FA
La TuiFa è una tecnica di spinta e può essere praticata con varie parti del corpo, frequentemente con mani, dita , nocche. La TuiFa è un movimento lineare che applica una pressione direzionale sul corpo del ricevente. È praticata lungo le linee dei meridiani energetici e ha quindi un’azione specifica nell’attivare le energie/funzioni racchiuse nel meridiano o nel tratto di meridiano interessato, percorrendolo nel verso di scorrimento dell’energia o “controcorrente”.
ROU FA
La RouFa è una manovra di “impastamento” circolare. Si applica una pressione costante sul corpo, muovendosi in senso circolare orario o antiorario, smuovendo gli strati sottocutanei. Si pratica spesso con l’eminenza tenar/ipotenar della mano o con le dita (su punti specifici). È una manovra sicuramente più profonda della MoFa e il cui intento è sbloccare, far circolare, smuovere, de-contrarre.
GUN FA
La GunFa è una manovra molto particolare, molto usata e di non facile apprendimento. È una tecnica di rotolamento e viene effettuata prevalentemente con il lato ulnare della mano, con le nocche, talvolta con l’avambraccio per trattare ampie superfici. Con la mano raccolta a formare una convessità, si fa rotolare la faccia dorsale della mano, sul lato ulnare, sul corpo del ricevente. La nocca del mignolo rimane quasi ferma sulla superficie di contatto, la mano si muove come una culla spinta dall’avambraccio, il polso è molto morbido e fa un ampio movimento di flesso-estensione. La sensazione che la manovra dovrebbe dare è quella del rotolamento di un bastoncino, senza grossi scatti nè interruzioni.
È una manovra che si presta a molti usi, può essere effettuata in maniera statica o muovendosi lentamente in direzione circolare o lineare. Promuove la circolazione, muove le stasi, scioglie le contratture e può essere usata direzionalmente su meridiani e punti per l’attivazione delle funzioni energetiche. Applicata in senso direzionale su un meridiano, crea come un’onda di spostamento dell’energia.