Piante officinali e alimentari: il farfaro e il cumino
- Proprietà benefiche del cumino
Pubblicato Domenica 25 Aprile 2010Questa pianta era nota ai Greci con il nome di “Karon” e dagli arabi col nome di “Karwaia”. Nell’antichità era molto apprezzata per le sue proprietà carminative. Il Cumino (Carum carvi L.), conosciuto anche con i nomi comuni di “kume”, “cumino dei prati”, “kümmel”, “carvi”, “cumino tedesco”, “anice del Vosgi”, “garvese”, è un buon foraggio gradito dal bestiame. La pianta essiccata facilita la digestione e aumenta la secrezione lattea delle mucche e delle femmine degli ovini.
- Proprietà benefiche del farfaro
Pubblicato Domenica 25 Aprile 2010Il Farfaro (Tussilago farfara L.), conosciuto anche con i nomi comuni di “Pljerche”, “tussilagine”, “piè d’asino”, “ugna cavallina”, “barbàz” e “petacciolo”, pur non avendo una particolare storia e tradizione possiede diverse virtù.La droga, dal sapore amarognolo, ha proprietà espettoranti, calmanti della tosse, antinfiammatorie ed astringenti.Le sue qualità trovano impiego nelle affezioni delle vie respiratorie, nei raffreddori e nelle bronchiti.